Chicago PD – Recensione 5×01 – Reform

Wake me up when september ends... cantavano i Green Day – così che possano iniziare di nuovo le mie serie tv preferite, aggiungo io. Finalmente settembre sta finendo, l’estate ce la siamo lasciata alle spalle e Chicago PD ha fatto il suo ritorno nei nostri schermi. Ci aveva lasciato con l’amaro in bocca, l’addio di Erin Lindsay era nell’aria ma fino a quando non ho visto il season finale della scorsa stagione non ci volevo credere per davvero. Mi piacerebbe scrivere che Chiacago PD è tornato con il botto ma in 40 minuti ho provato solamente tanta amarezza che spero non mi accompagni per l’intera stagione.

Return è un titolo che può essere letto in diversi modi: il ritorno della serie tv in primis, ma soprattutto il ritorno di due personaggi che ci avevano lasciato per un po’ di tempo per motivi diversi: Burgess e Dawson. Marina Squerciati si era allontanata dal set per poter dare alla luce la prima little detective della storia del Distretto 21 ed è tornata più in forma che mai; Jon Seda, invece, è tornato alla base dopo che Chicago Justice non ha visto il rinnovo della serie.. Forse l’unica gioia, per me, di questa season premiere è che… Antonio Dawson is back <3
Mi aspettavo qualcosa di diverso, invece è stato un episodio introspettivo, un episodio triste che segna l’abbandono ahimè definitivo di Sophia Bush dalla serie tv, un addio che mi ha lasciato con l’amaro in bocca e, soprattutto, in questo primo episodio la sua sua mancanza si sente in maniera pesante. Sono due i personaggi che sono segnati dal suo voler – forzatamente – voltare pagina: Voight e Halstead. Per il primo il move on, il cambiare pagina era necessario per Erin. Chicago era diventato un luogo nel quale lei non si trovava più e la chiamata a New York è stata la luce in fondo al tunnel e per Hank, nonostante abbia organizzato il tutto, non è stato semplice, come anche lui stesso confessa a una psicologa: era sua figlia a tutti gli effetti nonostante non lo fosse biologicamente, è cresciuta con lui, deve a lui se è diventata la donna che è.


A Jay invece gli è caduto un grattacielo addosso, nella scorsa stagione l’idea della proposta di matrimonio era un po’ forzata, però ho sempre fatto il tifo per lui perché Erin era il suo mondo,  il suo baricentro e questo abbandono senza nemmeno dirsi il perché è duro da mandare giù. Per i fan della coppia come me, il vedere quella foto nell’appartamento vuoto è stato un vero e proprio colpo al cuore perché ci ha fatto realizzare che il Linstead è giunto al capolinea. La scelta di andar via da questo punto di vista può essere interpretata come egoistica perché nella relazione non era sola e a Jay si può recriminare solamente il fatto di “tenerci fin troppo”, sin dall’inizio è stato così, lui era quello più coinvolto tra i due e non si meritava un trattamento del genere. E in questo episodio la persona che più gli sarebbe stato vicino non c’era, doppio colpo al cuore quindi: non bastava aver accidentalmente ucciso una bambina, ha pure dovuto affrontare il duro colpo senza la persona amata al suo fianco. Però – c’è sempre il però – Erin Lindasy non è Chicago PD, è stata un personaggio molto importante per la serie ma si va avanti anche senza di lei! Spero solamente che non facciano di Hailey Upton una brutta copia di Erin perché proprio nun ce serve. 


Le donne non sono mai mancate nell’universo Chicago e sia Burgess sia Upton sono due donne cazzute, soprattutto in Kim ho visto un cambiamento, ha acquisito quella sicurezza che in queste stagioni le è mancata. Ho sempre pensato che fosse un elemento valido per la squadra di Voight e nonostante abbia avuto tante di quelle disavventure è sempre stata ostinata nel far bene; ma – c’è sempre il ma – quanto ci faranno sudare i Burzek? Si, faccio parte di quel fandom che crede fino alla fine in una loro riconciliazione… ma le gioie sono beni rari in Chicago PD.
Hailey Upton la ritroviamo dalla scorsa stagione, mi piace, è cazzuta e non le manda sicuramente a dire e spero che il suo personaggio venga sviluppato e non lasciato a morire. Soprattutto non mi voglio che lei e Jay si avvicinino romanticamente parlando, perché è una trama già vista e rivista; può diventare la BFF di Jay, l’amica con la quale parlare quando ne ha bisogno, la sua wing woman.. l’amicizia tra uomo e donna esiste caro Dick Wolf!

Uno dei momenti che più ho apprezzato è stato vedere Antonio e Voight che tornato a lavorare insieme; quanta acqua è passata sotto i ponti da quando il Detective Dawson dava la caccia al corrotto Voight mentre adesso sono BFF e si completano a vicenda e ora la squadra si può dire davvero al completo.

Spero che questa stagione sia su un alto livello, quello elevato fatto di episodi che non ti lasciano respirare, esplosivi e pieni zeppi di adrenalina! E voi cosa pensate di questo inizio di stagione? Ditecelo nei commenti!

About ManuMa

Amante di libri, musica, cinema e serie tv (altrimenti non sarei qua!). Ho perso il conto di quante serie tv guardi, ho iniziato ad appassionarmi grazie a Prison break e successivamente Chuck, e da quando guardo le serie in contemporanea con gli States ho trascorso tanto di quel tempo al pc che potrei essere diventata un tutt'uno con esso. Prediligo le serie comedy, drama e fantasy che dire? La mia età non la rivelo ahah

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